
A chi si rivolge
- Equipe di professionisti nell’ambito dell’educazione e formazione: equipe di educatori e operatori di servizi alla persona, ma anche collegi docenti
- Gruppi e team di lavoro in ambito aziendale
Perché proporre un’esperienza di questo tipo al tuo gruppo di lavoro
La formazione continua (long life learning) è una delle caratteristiche più richieste ai professionisti di qualsiasi settore. Gruppi di lavoro di ogni ambito si aggiornano continuamente rispetto alle competenze e skills utili alla loro professione.
Tuttavia, il mondo del lavoro richiede anche, e sempre più frequentemente, capacità di entrare in relazione con le altre persone attraverso una comunicazione efficace e uno sguardo capace di indagare e comprendere la complessità di ogni individuo.
Le esperienze che proponiamo ai professionisti prevedono una formazione su diversi strumenti, utili a sviluppare le competenze che rispondono a queste richieste.
Contemporaneamente, invitano il gruppo a sperimentarsi in attività che ne accrescano la coesione e stimolino i partecipanti a iniziare un cammino di autoconoscenza. complessità di ogni individuo.
Strumenti utilizzati
Gioco di Ruolo
Il Gioco di Ruolo consiste nella creazione condivisa di una storia, attraverso l’interpretazione dei personaggi che la vivono. Si tratta di un’attività fortemente cooperativa, durante la quale è fondamentale l’interazione con i compagni di party (ovvero il gruppo di giocatori che sta interpretando degli avventurieri), l’ascolto reciproco e il problem solving condiviso. Durante le avventure di Gioco di Ruolo, infatti, i giocatori si trovano a interpretare i loro personaggi all’interno di scene descritte dal Game Master, che pone degli ostacoli da superare attraverso l’azione coordinata del proprio avventuriero con i personaggi degli altri giocatori.
B.E.M.
Il B.E.M. è frutto di una ricerca azione attiva dal 2010, che ha il compito di studiare i bisogni delle persone: quali sono, che caratteristiche hanno, come funzionano e come si possono armonizzare. Fino ad oggi sono state ascoltate 3.000 persone e al momento abbiamo classificato 80 bisogni. Il modello non parte da teorie, ma utilizza la metodologia evidence based. Si fonda quindi sull’osservazione diretta sul campo. Negli anni il modello ha prodotto strumenti che sono utilizzabili in tantissimi ambiti, in quanto i bisogni non sono “relegabili” ad un solo contesto di applicazione. Accedere al livello dei bisogni vuol dire permettersi di avviare un dialogo profondo con sé stessi e di conseguenza di essere più chiari, autentici e congruenti nella relazione con l’altro.
Via del Cerchio
Teatro Immagine
Cosa proponiamo
LIVELLO 1: TEAM BUILDING
L’esperienza di team building (propedeutica alla formazione) viene svolta in un minimo di 8h (modulabili in uno o due incontri) e prevede:
- Una sessione di Gioco di Ruolo (4 h)
- Un momento di debriefing laboratoriale sulla sessione svolta utilizzando gli strumenti della Via del Cerchio e del Teatro Immagine con il focus sul B.E.M. (4 h)
NB: i gruppi di gioco devono essere composti da minimo 3, massimo 10 persone. Qualora il team di lavoro fosse più numeroso, la sessione di gioco di ruolo verrà proposta in gruppi separati, mentre l’incontro di debriefing laboratoriale in un unico gruppo.
LIVELLO 2: FORMAZIONE SUGLI STRUMENTI
Approfondimento teorico e laboratoriale degli strumenti utilizzati durante il team building attraverso un ciclo di incontri formativi di 4 h ciascuno.
Benefici della formazione
1) Apprendimento di strumenti trasversali che possano essere usati anche nel gruppo di lavoro.
2) Sviluppo e potenziamento delle soft skills: empatia, ascolto attivo, comunicazione assertiva, problem solving,
ascolto dei processi emotivi, attenzione ai dettagli, gestione delle informazioni.
3) Team building: maggiore coesione del gruppo di lavoro.
4) Autoconsapevolezza: direzionare i propri pensieri e le proprie intenzioni verso una maggiore conoscenza di sé, dei propri bisogni, delle proprie risorse e dei propri limiti.
5) Divertimento: appagare il bisogno trasversale di gioco e interesse attraverso una dimensione ludica dell’esperienza.
Contattaci per maggiori informazioni
Formatori
Ivano Orofino
Pedagogista, ricercatore ed esperto del Modello Evolutivo dei Bisogni B.E.M, supervisore, trainer counselor advanced
Giada Taribelli
Pedagogista e Game Master per i Giochi di Ruolo
Giulia Misani
Formatrice, facilitatrice della Via del Cerchio e del Teatro dell’Oppresso