MASTER SUPERVISORI & RESPONSABILI
Tre mesi per specializzarti
RICHIEDI LA REGISTRAZIONE DELLA MASTERCLASS:
Realizzata il 28 AGOSTO ORE 18.00
Il percorso sviluppato su due livelli ravvicinati, si rivolge a supervisori, responsabili di servizi, responsabili di comunità (pedagogisti, counsellor, psicologi, terapeuti, educatori professionali) che svolgano un ruolo di affiancamento, gestione o supporto ad altre figure professionali.
Il professionista di secondo livello è per definizione colui che si prende cura di adulti che a loro volta si prendono cura di altre persone (minori o adulti)
◊ NON HAI MAI FATTO UN PERCORSO PER SVOLGERE SUPERVISIONE
Spesso "i SUPERVISORI" diventano tali dopo aver acculato un certo grado di esperienza. Tuttavia avere accumulato esperienza non vuol dire saper svolgere un buon servizio di supervisione. Per ciò si assiste ad una supervisione improvvisata:
- mancando una metodologia chiara il supervisore-non-formato confonde il suo ruolo con altri ruoli significativi del sistema
- si concentra sui problemi e procede in modo "arbitrario alla loro risoluzione"
- affronta le problematiche complesse con risposte direttive o con riletture riduttive
- Ritiene che un team possa evolvere semplicemente attraverso una maggiore consapevolezza delle dinamiche in atto
◊ ADOTTA UNA METODOLOGIA EVIDENCE BASED
Costruire e guidare spazi di supervisione partendo dalla prospettiva dei bisogni permette al team di conoscersi in modo differente. A partire da una matrice sistemica, narratologica e connessa alla teoria della complessità l'utilizzo del B.E.M. aiuta a focalizzare sia i nostri bisogni mentre stiamo con i clienti, sia i bisogni dei professionisti che si relazionano fra di loro. Questa tipologia di lavoro permette di identificare i processi su cui concentrarsi favorendo evoluzione dell'intero sistema
◊ VANTAGGI DEI COLLOQUI ORIENTATI AI BISOGNI DEL CLIENTE:
1) Maggior coinvolgimento verso la costruzione dei punti di miglioramento e di innovazione del servizio
2) Riduzione dei fenomeni di resistenza o di difesa verso i processi trasformativi
3) Maggior assunzione di responsabilità e di protagonismo coerentemente con i bisogni prioritari di cui ciascuno è portatore
4) Conoscenza delle dinamiche dei processi gruppali in riferimento al modo di posizionarsi sui bisogni reciproci
5) Acquisizione di un Tool Kit di tecniche (evidence based) per i gruppi:
- 80 carte dei bisogni
- 2 tavole di accesso
- 10 tavole di autovalutazione
- 14 tavole intervento
- 12 tavole di riconoscimento
- 48 carte sulle paure
- 6 tavole sul riconoscimento dei bisogni
6) Riduzione dei tempi di risoluzione del problema portato
7) Progettazione strategica degli step di miglioramento del team di professionisti
Iscriviti ora, BLOCCHI IL TUO POSTO ed inizi a pagare quando il gruppo inizia il percorso!
L’iscrizione comprende:
- uso da subito della piattaforma riservata con video lezioni sulle tecniche e sugli atteggiamenti del supervisore
- Padlet organizzato con materiali teorico-pratici
- dirette zoom, 1 sera alla settimana per un totale di 24 ore formative
- accesso allo spazio digitale dedicato al gruppo di crescita professionale a vita
- accesso alla ccomunity whatsapp
- tool kit BEM (evidence based per gruppi): 80 carte dei bisogni, 2 tavole di accesso, 10 tavole di autovalutazione, 14 tavole intervento, 12 tavole di riconoscimento, 48 carte sulle paure, 6 tavole sul riconoscimento dei bisogni
Tratti distintivi:
Si intende offrire uno strumento utile a chi gestisce e coordina gruppi di lavoro in ambito psico-pedagogico a partire dai seguenti punti di riferimento teorici:
- Il modello evolutivo dei bisogni
- Principi e tecniche della prima e seconda cibernetica
- La teoria del caos e della complessità
- Gli approcci narrativi
- Epistemologia del cambiamento


DOPO IL MASTER B.E.M. PER I SUPERVISORI
A seconda del percorso di studi precedenti al Master potrai lavorare come supervisore nei settori dell’educazione e delle scuole, delle aziende e della crescita personale, della famiglia e dei servizi di tutela ai minori.
Potrai presentare con noi e candidarti come supervisore nel settore socio-sanitario, presso gare comunali o effettuare proposte a tavoli del tuo territorio per offrire una competenza integrata con il supporto dei nostri senior. I supervisori proposti da “Vivaio Famiglia” sono inseriti in gruppi di supervisori che si confrontano sulle pratiche.
La cooperativa gestiche il primo centro per la famiglia on line, Family Needs Center, valuta periodicamente c.v. e profili per aumentare le competenze a disposizione dell’equipe multidisciplinare.

DATE
Format In tre mesi
PRIMA PARTE Video BEM: contenuti accessibili in sequenza programmata che il corsista svolge in piena autonomia propedeutici alle dirette on line. Ad essi possono essere associate esercitazioni e suggerimenti di pratica.
I corsisti saranno invitati a vedere i seguenti video (in piena autonomia):
– conoscere i bisogni, 5 bisogni chiave e 3 trasversali
– atteggiamenti del supervisore
Le dirette On-line: serali si affronteranno i seguenti contenuti
✅ Complessità & società fluida. Lettura del contesto in ottica sistemica. Analisi della domanda e attenzioni relazionali.
✅Procedere per Distinzioni, IO-TU-NOI. Rileggere nell’altro il cammino e gli obiettivi del team.
SECONDA PARTE Video BEM: contenuti accessibili in sequenza programmata che il corsista svolge in piena autonomia propedeutici alle dirette on line. Ad essi possono essere associate esercitazioni e suggerimenti di pratica.
I corsisti saranno invitati a vedere i seguenti video (in piena autonomia):
– 10 Principi
– 14 Leggi
– 12 Chiavi della ri-armonizzazione dei Bisogni
Le dirette On-line: serali si affronteranno i seguenti contenuti
✅ Narrazioni generative e chiavi del cambiamento 1
✅ Narrazioni generative e chiavi del cambiamento 2
◊ Come Funziona
Una volta iscritto avrai accesso allo spazio digitale di Vivaio Famiglia, a te sarà in più riservato uno spazio digitale specifico per chi ha acquistato il Master Supervisori BEM. Qui potrai iniziare subito a formarti con le video lezioni dedicate, riceverai il link per stampare tutte le dispense ed il Tool Kit per la supervisione di altri professionisti. In attesa delle dirette avrai diversi materiali da seguire.Gli incontri sono pensati in continua alternanza fra teoria e pratica, fra pratica professionale e crescita personale.
Nelle dirette i corsisti saranno coinvolti in esercitazioni pratiche sia di introspezione personale e relazionale sia di progettazione su attività di team supervisionati.
In questo modo il professionista sarà condotto verso un processo duplice: conoscenza di sé e padronanza nella conduzione del team.
Il tool kit è protetto da vincoli di proprietà intellettuale, non è diffondibile e questo percorso non abilita ad avviare formazioni abilitanti al modello evolutivo dei bisogni. Nessuno dei materiali ricevuto nel corso, nel tool kit o in PDF è ri-utilizzabile all’interno di propri canali social ed è vietato qualunque uso che non sia di stretto riferimento all’attività professionale come supervisore di servizi o gruppi socio-educativi-sanitari.
Abilitazione & Certificazione
La partecipazione al corso rilascerà un attestato di partecipazione valido per 50 ore.
Il rilascio dell’abilitazione come “Supervisore B.E.M” avviene al completamento di entrambi i livelli di apprendimento con una partecipazione alle dirette non inferiore al 75%.
L’abilitazione da diritto ad entrare nel Registro degli operatori abilitati all’uso del B.E.M.
Il rilascio della certificazione, attesta non solo che si è abilitati ad usare il modello, ma il raggiungimento di una padronanza applicativa che prevede almeno 100 ore di supervisione eseguita in contesti socio-educativo-sanitari. La certificazione da diritto ad entrare nel registro degli operatori certificati B.E.M.

FORMATORI
Ivano Orofino, formatore, trainer counselor, progettista
Tutor d’aula: professionisti che hanno già completato uno dei Master BEM
COSA DICONO DI NOI, DOPO I NOSTRI MASTER...
Donatella F. “Per la prima volta nella vita ho rielaborato l’esperienza tra una lezione e l’altra. Questo perché mi sono sentita motivata a crescere professionalmente e a livello personale. Posso sintetizzare la risposta con una frase che sembrerebbe generica ma è autentica: è stata un’esperienza generativa”
Roberta P. “E’ stato un lavoro molto profondo, prima di tutto a livello personale e la relazione col gruppo è stata molto formativa, con la possibilità di sperimentare con gli esercizi pratici tutto ciò che è stato presentato a livello teorico”
Stefania F. “Ho sentito con chiarezza come i bisogni e il loro riconoscimento incidono sulle convinzioni e sui comportamenti”
Paola O. “Ho sentito un cambiamento legato alle mie consapevolezze, trovo di conoscermi di più adesso, alla fine di questo percorso. Di riconoscermi come persona e poi del valore che ho come professionista”
Carla F. “Guardare i miei bisogni – Ascoltarli – Comprendere se i miei bisogni sono riflessi nell’altro (il cliente)- Sentire l’urgenza di riordinare i passaggi teorici per aggiungere e/o affinare le competenze e la maneggiabilità dei contenuti, delle tavole, di tutto il materiale consegnato”
Silvia C. “Ho imparato ad entrare in contatto con la mia parte emotiva, lasciando da parte la razionalizzazione, a sintonizzarmi su di me e sull’altro. Il sentire credo sia stato l’apprendimento più significativo”
Michela C. “Ho preso consapevolezza della responsabilità di rispondere ai propri bisogni, non so se ho fatto dei cambiamenti ma credo di avere una visione diversa di tante cose della mia vita e una chiave di lettura profondamente nuova”
Debora C. “Ho apprezzato la ricchezza dell’ascolto reciproco che si è rivelato generativo perché ha creato connessioni e possibilità di cogliere aspetti profondi di me. Mi sono sentita a mio agio e rispettata rispetto al modo con il quale di volta in volta ho scelto di partecipare. Tra le tante cose mi porto a casa il fatto che posso sentirmi fragile e insicura e contemporaneamente sentirmi ok”
Alessandra M G. “Il clima di non giudizio, di apertura, di profondità, di accoglienza, di rispetto nel senso più alto del termine, che ho avvertito mi ha permesso di “autorizzarmi” a fare questa scelta e oggi sento di poter dire di aver trovato una chiave più ampia, una certezza che nasce della consapevolezza del non poter avere certezze definitive, e di conseguenza la pace di non volerle cercare, nei riscontri positivi, negli incoraggiamenti, negli esiti positivi…”
Daniela C. “Sul piano professionale riesco ad essere più focalizzata sulle problematiche che mi sono portate, ad orientare meglio il cliente all’interno del marasma delle questioni emergenti e dei bisogni e mi sento in grado di sintonizzarmi ed empatizzare in maniera più autentica”
Elena L C.”Mi ha dato un maggior rispetto delle persone che chiedono aiuto e maggior fiducia nella capacità di ciascuno di trovare soluzioni soprattutto se aiutato a vedere i propri bisogni”
Eleonora M. “Provengo da una precedente esperienza che ancora faccio fatica a pensare come utilizzabile all’interno del mio percorso lavorativo, questo master è stato arricchente dal punto di vista teorico, ma soprattutto dal punto di vista pratico. Si propone come una guida all’interno dei colloqui ma senza nessun vincolo”
Francesca C. “Il master mi ha permesso di sentirmi realmente più efficace e competente durante la conduzione dei colloqui di counselling. Sento il modello davvero potente e generativo sia per me che per i miei clienti”
Roberta F. “Con il passare delle settimane riesco a maneggiarlo sempre meglio nei suoi aspetti essenziali e mi accorgo che se da un lato ha cambiato molto il mio modo di condurre i colloqui, dall’altro lo sento molto in sintonia con me e con il mio stile”
Silvia P. “Mi sembra di aver fatto dei passi in avanti giganti, diciamo che mi ha dato strumenti per vedere più chiaramente la direzione per essere più centrata, meno dispersiva e quindi più focalizzata con un senso di maggiore efficacia”
Angela L.”Ti cambia il modo di vedere le cose e ti da diversi strumenti utilissimi nel campo del sociale, felicissima di questa esperienza”
AnnaMaria R. “Per la professionalità del conduttore, per i contenuti, perché offre tanti strumenti utili alla conduzione dei colloqui, per la ricchezza dei materiali anche di studio, per il livello di profondità delle lezioni di crescita personale, non vedo l’ora di tornare e rivedere alcuni passaggi che mi hanno buttato giù dalla sedia…”